contenuto
Autoritratto con due amici è il primo capitolo delle Performance Series di OHT, un archivio in divenire di spettacoli ispirati alla ricerca sociologica di Richard Sennett sugli scarti emotivi dovuti alla propria condizione lavorativa. Un catalogo dei limiti della vita quotidiana, degli imbarazzi e delle deficienze della nostra società che diventa materia teatrale attraverso l'uso dell’ironia. Protagonisti di Autoritratto con due amici sono Adrian e Patric, probabilmente lo stesso personaggio a diversi stadi di decadenza, che perseverano nella loro avventura catartica. Una catarsi combattiva, artistica e improbabile che avviene nello studio-appartamento di Adrian. Un luogo intimo e sconfortante dove i due nerd lottano per occupare uno spazio che forse gli spetta. È la loro riluttanza a fallire che mette lo spettacolo in bilico fra un genuino senso dell’umorismo e la disperazione.
A essere messo in discussione è il fenomeno del fallimento non solo per i suoi effetti ilari, cinici e comici ma anche per la profonda tristezza che porta con sé. In accordo con Richard Sennett, la riluttanza a considerare il fallimento parte della nostra vita quotidiana è uno dei più grandi tabù contemporanei. Le domande che ci poniamo sono: fallire significa non aver raggiunto o realizzato nulla? C’è qualcosa che rimane da un fallimento? Quando è il momento giusto per la rassegnazione? Chi e cosa decreta il nostro personale successo?
anno
2013
durata
0:53:00.0
genere
teatro
press
Exibart > Il fantastico (e sfigato) mondo dell’arte, 02.03.2016
Il Fatto Quotidiano > la “minuta retrospettiva” di OHT, 17.11.2015
ZERO > Milano, Filippo Andreatta, 10.11.2015
ATP Diary > Skillbuilding \ Drodesera 2014, 26.07.2014
Hystrio > Anno XXVII 4/2014 Ottobre-Dicembre
Rumor(s)cena > OHT visioni meccaniche e di meraviglia convincenti, 17.XI.2015
La cultura del bloggo > Il Teatro senz’uomini, 29.XI.2015
credits
di OHT | Office for a Human Theatre
> idea, regia, scenografia Filippo Andreatta
> di e con Charles Adrian Gillott, Patric Schott
> ph Fabio Cella
> produzione OHT, Fondazione Caritro, Provincia Autonoma Trento
> in collaborazione con Regione Trentino Alto-Adige
> residenze Istituto Italiano di Cultura -Vienna, Inteatro, Centrale Fies
> grazie a Anda Skrējāne, Biljana Srbljanovic, Ilaria Mancia, Nadia Simeonkova
> dedicato a Bertolt Brecht, John Baldessari e Michelle Williams
storia produzione
24.II.2012 > Rovereto, MART museo d'arte moderna e contemporanea
26-27.VII.2014 > Dro, Festival Drodesera - Centrale Fies
16.XI.2014 > Arzignano, Festival By-Pass
11-12.X.2015 > Rovereto, MART museo d'arte moderna e contemporanea
15.IX.2016 > Roma, Short Theatre Festival
dal 11 al 15.XI.2015 > Milano, Teatro dell’Arte – CRT Milano
numero repliche
11