contenuto
L’Impero austroungarico si sciolse nel 1919. Contestualmente, Italia e Austria scelsero uno spartiacque naturale come loro confine; una linea di demarcazione in mezzo alle Alpi che coincideva con il ghiacciaio Gräfferner sul monte Similaun a 3.606 m d’altezza. Superati gli anni del regime fascista e dell’italianizzazione del Südtirol, il confine è rimarcato durante gli anni ’70. Alcuni cartografi si accorgono che la linea sulle mappe non coincide più con la realtà. Il graduale scioglimento del ghiacciaio Gräfferner ha spostato lo spartiacque naturale. Il confine fra Italia e Austria si sta, letteralmente, sciogliendo.
Mio nonno si chiamava Enrico Andreatta. Nacque sotto l’Impero austro-ungarico e per alcuni anni visse a Innsbruck per poi rientrare a Rovereto durante gli anni del ventennio fascista. Lì, incontrò nonna Elsa e incominciò a lavorare alla copisteria Mercurio dove conobbe il futurista Fortunato Depero e, nel 1927, collaborò al suo celebre Libro Imbullonato. Mentre Depero regalava a Benito Mussolini una copia del suo Libro Imbullonato, mio nonno veniva accusato di comunismo e spedito al confino. Da allora la mia famiglia conserva una copia del Libro Imbullonato, trasformato però in uno sbiadito album fotografico di famiglia.
anno
2020
durata
0:50:00.0
genere
teatro
press
Artribune > Paesaggio e umanità sul palcoscenico - 15.III.2022
Artribune > Voce, storia e attualità al festival Short Theatre di Roma - 15.X.2021
Altre Velocità > Nome proprio di famiglia - 03.VII.2021
Doppiozero > Requiem per un ghiacciaio - 22.X.2020
La Lettura, Corriere della Sera > Le colpe dell'uomo non della natura - 11.X.2020
radio3 suite Panorama > 19 luglio 1985 - 03.X.2020
Radio Vaticana > Tredici e Tredici - 02.X.2020
Dolomiten > Jodeln in der ewigen Stadt - 02.X.2020
la Lettura, Corriere della Sera > I confini del cuore. E della geografia - 22.IX.2020
D, La Repubblica > La montagna parla - 6.VIII.2022
credits
ROMPERE IL GHIACCIO
performance di OHT | Office for a Human Theatre
> regia, testo e scena Filippo Andreatta
> con Magdalena Mitterhofer
> suono e musica Davide Tomat
> scenografo associato Alberto Favretto
> costume Ettore Lombardi
> video Armin Ferrari
> responsabile allestimento Letizia Paternieri
> assistente regia Veronica Franchi
> suggerimenti astrologici Mona Riegger e Astro*Intelligence
> amministrazione e produzione Laura Marinelli
> promozione e cura Laura Artoni
> fotografie Claudia Pajewski
> produzione OHT
> co-produzione MAXXI museo nazionale delle arti del XXI secolo
> co-realizzazione Romaeuropa festival
> residenza artistica Centrale Fies art work space
> con il contributo di Fondazione Caritro, Provincia Autonoma di Trento
storia produzione
03-04.X.20 > MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo / Romaeuropa festival, Roma
02.VII.21 > Centrale Fies, Dro
11.IX.21 > Short Theatre festival, Roma
03-04.XI.21 > festival delle Colline / Fondazione Merz, Torino
25.II.22 > MART museo d'arte moderna e contemporanea, Rovereto
10.VI.22 > Kunsthalle, Bratislava [SK]
23.VII.22 > fondazione Feltrinelli, Milano
numero repliche
11